Bollettino meteo di venerdì 7 settembre 2012

Possibili residue precipitazioni nelle zone interne.

Pertanto si invitano,  al verificarsi dei fenomeni,  Enti e Sindaci in indirizzo,  ambito rispettive competenze, a predisporre attività di vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi urbani  per lo smaltimento delle acque meteoriche.

Enti con competenze in ambito marittimo e Sindaci dei comuni costieri e delle isole,  in considerazione del perdurare delle condizioni di mare mosso,  vorranno  vigilare  sui  mezzi in  navigazione con particolare riguardo alle imbarcazioni da diporto.

Bollettino meteo di giovedì 6 settembre 2012

Residui addensamenti nuvolosi associati  a  brevi precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale.

Pertanto Enti e Sindaci in indirizzo,  ambito rispettive competenze,  vorranno tener conto delle indicazioni riportate nell’allegato bollettino previsionale per la Regione Campania disponendo attività di vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi urbani  per lo smaltimento delle acque meteoriche, di controllare le aree  interessate da fenomeni di dissesto e percorse dal fuoco.

Enti con competenze in ambito marittimo e Sindaci dei comuni costieri e delle isole,  in considerazione del perdurare delle condizioni di mare mosso o molto mosso,  vorranno vigilare  sui  mezzi in  navigazione con particolare riguardo alle imbarcazioni da diporto.

Bollettino meteo di mercoledì 5 settembre 2012

Nuvolosità irregolare associata  a  precipitazioni sparse anche a carattere di breve rovescio o temporale soprattutto lungo la fascia costiera.

Pertanto Enti e Sindaci in indirizzo,  ambito rispettive competenze,  vorranno tener conto delle indicazioni riportate nell’allegato bollettino previsionale per la Regione Campania disponendo attività di vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi urbani  per lo smaltimento delle acque meteoriche, di controllare le aree  interessate da fenomeni di dissesto e percorse dal fuoco.

inoltre, si raccomanda di verificare le aree depresse soggette ad allagamenti, allertare i gestori di  attività  turistico – ricettive (camping, stabilimenti balneari, strutture di tipo provvisorio) di provvedere alla messa in sicurezza di tali strutture ai fini  della  salvaguardia dell’incolumità  pubblica.

Infine, Enti con competenze in ambito marittimo e Sindaci dei comuni costieri e delle isole,  in considerazione delle condizioni meteo – marine,  vorranno  vigilare  sui  mezzi in  navigazione con particolare riguardo alle imbarcazioni da diporto.

S’invita a prestare attenzione ai successivi avvisi sull’evoluzione dei fenomeni diramati da questo Ce.Si.