Bollettino meteo di martedì 10 febbraio 2015

Avvertenze:  

Residue precipitazioni nevose sui rilievi delle aree interne oltre i  600-700 m. ove si registreranno anche gelate persistenti mentre, durante la notte, le gelate interesseranno anche le zone collinari.

Pertanto s’invitano Enti e Sindaci delle zone interessate  ad adottare ogni utile dispositivo atto a segnalare i fenomeni annunciati e di porre in essere le misure di contrasto ai fenomeni sulla rete stradale di propria competenza.

S’invitano inoltre i Sindaci in indirizzo a monitorare, attraverso le proprie strutture assistenziali, le fasce fragili della popolazione, persone o famiglie in stato d’ indigenza e i senza fissa dimora per il disagio connesso alle basse temperature nelle ore notturne.

Bollettino meteo di lunedì 9 febbraio 2015

Avvertenze:

Si segnalano isolate o locali precipitazioni prevalentemente nevose anche a quote collinari (300 mt.)   A causa del sensibile calo delle temperature, si avvisa del pericolo derivante dalla formazione di gelate notturne, localmente anche a quote pianeggianti, e di gelate persistenti nelle zone interne oltre i 300-400 mt.

Pertanto s’invitano Enti e Sindaci in indirizzo di monitorare la rete stradale di propria competenza e di adottare ogni utile dispositivo atto a segnalare i fenomeni annunciati, di attuare le attività di contrasto ai fenomeni e di prestare attenzione per gli abitati periferici a rischio isolamento.   In riferimento alle indicazioni di previsione dei venti, s’invita a prestare attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni ed alle aree a verde pubblico.

Inoltre, riguardo alle indicazioni relative dello stato del mare e della possibilità di mareggiate lungo le coste esposte a nord, s’invitano gli Enti con competenza in ambito marittimo ed i Sindaci dei comuni costieri e delle isole, ambito rispettive competenze, ad elevare lo stato di vigilanza sui mezzi in navigazione e lungo le coste e le marine esposte. In relazione alle basse temperature, in particolare nelle ore notturne, s’invitano i Sindaci in indirizzo di porre in stato di allerta le proprie strutture assistenziali per far fronte ai disagi delle fasce fragili della popolazione, persone in stato di indigenza e ai senza fissa dimora.      Questo Ce. Si. seguirà l’evoluzione dei fenomeni attesi fino al loro esaurimento e pertanto invita a prestare attenzione ai successivi avvisi e comunicazioni in merito.

Bollettino meteo di domenica 8 febbraio 2015

Avvertenze:

Dal pomeriggio repentino peggioramento delle condizioni meteorologiche che saranno caratterizzate da precipitazioni sparse che tenderanno a divenire nevose anche a quote collinari. Il brusco calo delle temperature favorirà la formazione di gelate notturne anche a quote pianeggianti e persistenti nelle zone interne oltre i 300-400 mt.

Pertanto s’invitano Enti e Sindaci in indirizzo, ambito rispettive competenze e responsabilità in materia di protezione civile, di disporre la vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi d’intercettazione e smaltimento delle acque meteoriche, di prestare attenzione alle aree a rischio allagamenti, con particolare riguardo alle zone depresse, sottopassi, sedi stradali prive di sistemi d’intercettazione e smaltimento delle piogge e le aree limitrofe a canali e corsi d’acqua. S’invita inoltre ad assicurare la vigilanza nelle aree a rischio frana o colate rapide di fango, individuate nei P.S.A.I. delle autorità di bacino, nelle aree interessate da fenomeni di dissesto e lungo i versanti con maggiore inclinazione per la possibilità di dilavamenti o crolli gravitativi.

In relazione alle previste precipitazioni nevose e alle gelate notturne, si raccomanda, agli Enti e ai Sindaci con giurisdizione sui territori posti a quota oltre 400 – 500 mt., di disporre le attività di contrasto al fenomeno sulla viabilità di rispettiva competenza e di prestare attenzione per gli abitati periferici a rischio isolamento.

In riferimento alla prevista intensificazione dei venti, s’invita a prestare attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni ed alle aree a verde pubblico.

Inoltre, riguardo alle indicazioni relative allo stato di mare molto agitato e della possibilità di mareggiate, s’invitano gli Enti con competenza in ambito marittimo ed i Sindaci dei comuni costieri e delle isole, ambito rispettive competenze, ad elevare lo stato di vigilanza sui mezzi in navigazione e lungo le coste e le marine esposte.

Infine s’invitano i Sindaci in indirizzo di allertare le proprie strutture assistenziali per fornire eventuale assistenza alle fasce fragili della popolazione, o persone in stato di indigenza, ed ai senza fissa dimora.

Questo Ce. Si. seguirà l’evoluzione dei fenomeni attesi fino al loro esaurimento e pertanto invita a prestare attenzione ai successivi avvisi e comunicazioni in merito.