Avvertenze:     

La nuvolosità in aumento dal pomeriggio determinerà precipitazioni sparse che assumeranno  carattere nevoso sulle zone montuose oltre gli 800 Mt. e nelle ore serali a quota inferiore (500-600 mt).

Gelate notturne interesseranno le zone interne anche a quote collinari (500-600 mt).        Pertanto si raccomanda di disporre i dispositivi di propria competenza, di contrasto ai fenomeni annunciati, previsti dalle rispettive pianificazioni.

Enti e Sindaci in indirizzo, ambito loro competenze e responsabilità in materia di protezione civile, vorranno inoltre prestare attenzione al regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche.

in considerazione dell’incremento dei venti, provenienti dai quadranti settentrionali, si raccomanda di controllare le strutture soggette alle sollecitazioni dei venti (cartelloni pubblicitari, coperture edifici, verde pubblico, strutture sospese).

In relazione alle condizioni del mare, da mosso ad agitato o molto agitato con mareggiate lungo le coste esposte a nord, si raccomanda agli Enti con competenza in ambito marittimo ed ai Sindaci dei comuni costieri e delle isole di vigilare, ambito proprie competenze, sulle aree e strutture esposte al moto ondoso e di elevare lo stato di vigilanza sui collegamenti marittimi e mezzi in navigazione.

Questo Ce.Si. seguirà l’evoluzione dei fenomeni attesi fino al loro esaurimento e pertanto raccomanda di prestare attenzione ai successivi avvisi diramati dalla sala operativa.

• Bollettino meteo di lunedì 10 dicembre 2012