Avviso di allerta per condizioni meteo avverse (Mod. B2 Comuni) di giovedì 10 ottobre 2013

Avvertenze:

Sindaci, ambito rispettive competenze, vorranno tener conto delle indicazioni contenute nell’allegato bollettino previsionale per la regione Campania al fine di porre in essere i dispositivi previsti dalle rispettive pianificazioni, in materia di protezione civile, con la raccomandazione di disporre la vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di drenaggio delle acque meteoriche, di controllare le aree a rischio frana e colate rapide di fango, individuate nei P.A.I., nonché di sorvegliare le zone depresse o limitrofe a canali soggette ad allagamenti.      

Avviso di allerta per condizioni meteo avverse (Mod. B1 Enti) di giovedì 10 ottobre 2013

Avvertenze:

Enti in indirizzo, ambito rispettive competenze, vorranno tener conto delle indicazioni contenute nell’allegato bollettino previsionale per la regione Campania al fine di porre in essere i dispositivi previsti dalle rispettive pianificazioni, in materia di protezione civile, con la raccomandazione di disporre la vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di drenaggio delle acque meteoriche, di controllare le aree a rischio frana e colate rapide di fango, individuate nei P.A.I., nonché di sorvegliare le zone depresse o limitrofe a canali soggette ad allagamenti.      

Bollettino meteo di giovedì 10 ottobre 2013

Avvertenze:   

Iiniziali condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso con possibili brevi precipitazioni. In serata intensificazione della nuvolosità e delle precipitazioni che potranno assumere anche carattere di Pertanto enti e sindaci in indirizzo, ambito rispettive competenze, vorranno tener conto delle indicazioni contenute nell’allegato bollettino previsionale per la regione Campania al fine di porre in essere i dispositivi previsti dalle rispettive pianificazioni, in materia di protezione civile, con la raccomandazione di disporre la vigilanza sul regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di drenaggio delle acque meteoriche, di controllare le aree a rischio frana e colate rapide di fango, individuate nei P.A.I., nonché di sorvegliare le zone depresse o limitrofe a canali soggette ad allagamenti.