Bollettino meteo di sabato 30 novembre 2013

Avvertenze:

Nuvolosità in intensificazione, ad iniziare dal settore meridionale della regione in successiva estensione a tutto il territorio, associata a locali precipitazioni tendenti a divenire sparse ed anche a carattere di rovescio.

Le precipitazioni tenderanno ad intensificarsi nella giornata di domani e potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, soprattutto nelle zone interne.

Pertanto, Enti e Sindaci in indirizzo ambito rispettive competenze, vorranno apprestare, in relazione agli eventi attesi ed al loro sviluppo, i dispositivi previsti dalle rispettive pianificazioni in materia di protezione civile, con la raccomandazione di assicurare prioritaria attenzione alla verifica del regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di smaltimento  delle acque meteoriche, di monitoraggio delle aree a rischio frana e/o colate rapide di fango, individuate nei P.A.I. dalle autorità di bacino, e tutte le altre zone interessate da fenomeni di dissesto. In caso di precipitazioni intense si raccomanda di vigilare le aree depresse o soggette a fenomeni di allagamento (sottopassi, zone limitrofe a canali ed a corsi d’acqua minori, ecc.). Si rinnova l’invito di informare i  residenti in aree a rischio allagamenti, ai fini dell’autotutela e per la messa in sicurezza dei beni esposti, che in concomitanza di intense precipitazioni sussiste la possibilità d’invasione delle acque nei locali posti al piano terra o sottoposti al piano stradale.

Si raccomanda inoltre di prestare attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni dei venti ed alla vigilanza delle aree a verde pubblico in relazione alla previsione d’intensificazione dei venti.

Enti con competenza in ambito marittimo e sindaci dei comuni costieri e delle isole vorranno tener conto della previsione relativa al peggioramento delle condizioni meteomarine al fine di predisporre lo stato di vigilanza, ambito rispettive competenze, sui mezzi in navigazione e sulle aree costiere esposte al moto ondoso.

Questo Ce. Si., seguirà l’evoluzione dei fenomeni ed invita a prestare attenzione ai successivi avvisi o comunicazioni. si ricorda che la diffusione di tali atti avviene attraverso i consueti canali ed accessibili anche  all’indirizzo web.

Bollettino meteo di venerdì 29 novembre 2013

Avvertenze:

Possibilità di locali residue deboli nevicate sulle zone appenniniche con eventuale impatto poco significativo. permangono temperature basse durante la notte e pertanto s’invita  a continuare l’attività delle strutture assistenziali in azione per assistenza ai senza fissa dimora ed alle fasce deboli della popolazione per i disagi derivanti dalle basse temperature.

Si avvisa che dalla mattinata di domani si prevede un nuovo peggioramento delle condizioni meteo caratterizzato da piogge al mattino e rovesci in serata.

Questo Ce. Si., in considerazione della giornata prefestiva, raccomanda di prestare attenzione al bollettino di domani, sabato 30 novembre, ed agli eventuali successivi avvisi o comunicazioni in merito all’evoluzione dei fenomeni. si ricorda che la diffusione di tali atti avviene attraverso i consueti canali ed accessibili anche  all’indirizzo web

Bollettino meteo di giovedì 28 novembre 2013

Avvertenze:

Residue locali precipitazioni localmente nevose sui rilievi  oltre i 600-700 mt. di quota dove si verificheranno gelate persistenti.

Pertanto, Enti e Sindaci in indirizzo ambito rispettive competenze, vorranno adottare,  in relazione agli eventi attesi ed alle condizioni del proprio territorio, i dispositivi come previsto dalle rispettive pianificazioni in materia di protezione civile per nevicate e gelate, con la raccomandazione di vigilare sulle condizioni di transitabilità delle strade di propria competenza con l’invito di apporre opportuna cartellonistica contenente l’indicazione di circolazione con idonei dispositivi antisdrucciolevoli. di avvisare i cittadini, in particolare quelli residenti nelle aree montuose, circa i possibili disagi derivanti dai fenomeni. si raccomanda di verificare la propria dotazione e l’efficienza dei dispositivi di contrasto ai fenomeni annunciati e di allertare le strutture assistenziali per eventuali attività di assistenza ai senza fissa dimora ed alle fasce deboli della popolazione per i disagi causati dalle basse temperature.

Questo Ce. Si. raccomanda di prestare attenzione ai successivi avvisi o comunicazioni in merito all’evoluzione dei fenomeni.