Bollettino meteo di mercoledì 23 Marzo 2016

Avvertenze:

cielo coperto con precipitazioni sparse, anche a carattere di moderato rovescio e temporale, e nevose dalla sera sui rilievi a quota superiore ai 1000 m. s.l.m..

In considerazioni di tali previsioni permangono, almeno fino alle ore 06:00 di domani, 24 marzo 2016, condizioni di criticità codice arancione sulle zone di allerta 5, 6, 7, 8 e criticità codice giallo sulle zone di allerta 1, 2, 3, 4.

Si richiama l’attenzione degli enti e dei sindaci in indirizzo, ambito rispettive competenze e responsabilità in materia di protezione civile, sull’adozione delle indicazioni operative, di cui alla nota prot. 2015.0445170 del 26/06/2015, inviata esclusivamente via pec dalla direzione generale ll.pp. e protezione civile, nonché di quelle delineate nella nota del 10/02/2016 prot. n. ria/0007117 del capo d.p.c.

riguardo ai fenomeni previsti s’invitano gli enti e i sindaci in indirizzo, ambito rispettive competenze e responsabilità in materia di protezione civile, ed in particolare quelli con competenze sulle zone interessate dagli ultimi eventi emergenziali, per le condizioni di rischio residuo, a disporre la vigilanza sul territorio di propria competenza tesa alla verifica del regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di raccolta e allontanamento delle acque piovane, al controllo delle aree a rischio frana o soggette a trasporto di materiale solido e delle aree alluvionali individuate nei p.s.a.i. dalle autorità di bacino. Si chiede inoltre di prestare attenzione alle zone depresse del proprio territorio, ai sottopassi stradali, ai luoghi e alla rete stradale prossimi a impluvi, canali e corsi d’acqua soggetti ad allagamenti.

In considerazione delle previste nevicate a quota superiore ai 900-1000 m.s.l.m. e delle gelate notturne, s’invita a monitorare la percorribilità della viabilità di rispettiva competenza con la raccomandazione di segnalare, con ogni utile dispositivo ai fini della sicurezza stradale, i fenomeni annunciati.

Riguardo alle condizioni del vento e del moto ondoso, si raccomanda la vigilanza delle strutture e del verde pubblico per le sollecitazioni del vento e, per quanto di rispettiva competenza, la vigilanza per le aree esposte al moto ondoso e per i mezzi in navigazione.